Dieta mima-digiuno, chi ci guadagna?
|Una dieta anticancro, che allunga la vita e riprogramma le cellule. Così scriveva un anno fa la Fondazione Veronesi, dando conto di uno studio pubblicato dall’autorevole rivista Cell Metabolism, a proposito degli effetti di un regime alimentare (avete letto bene!) ribattezzato “Dieta mima-digiuno”. Autore dello studio un team congiunto di scienziati italo-americani diretti da Valter Longo, Direttore dell’Istituto di Longevità della University of Southern California e responsabile del programma di ricerca “Oncologia & Longevità” all’IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) di Milano.
Il digiuno (anti)cancro
L’idea non è nuova per la verità, se si pensa che la “privazione calorica“, il digiuno, fa parte della tradizione religiosa di molte popolazioni, la cui origine deriva dalla necessità per l’organismo, di “depurarsi”. Studi meno recenti di quello riferito dal dottor Longo, effettuati anche su mammiferi, hanno indicato come una restrizione calorica del 30% allunghi la vita e riduca l’insorgenza dei tumori.
5 giorni al mese
Lo studio pilota di Longo, effettuato su 19 soggetti (un nuovo studio randomizzato su 70 persone avrebbe confermato gli effetti di questo regime alimentare) relativamente sani, ha dimostrato – si legge ancora nel report della Fondazione Veronesi – che “la dieta, somministrata una volta al mese per cinque giorni, ha ridotto i fattori di rischio e i biomarcatori di invecchiamento, diabete, malattie cardiovascolari e cancro”. In sostanza, basterebbero solo 5 giorni al mese di questa speciale dieta per ottenere effetti rigenerativi e protettivi che durano a lungo su tutto l’organismo. La composizione della dieta prevede un consumo di calorie ridotto per 5 giorni: 1000 kcal il primo giorno, 750 kcal gli altri quattro. La composizione dei pasti della giornata (sono 4 dice indica il ricercatore) prevedono proteine (11-14%), carboidrati (42-43%) e grassi (46%).
Un libro (a pagamento) e …
In realtà la dieta mima-digiuno, dice il dottor Longo, andrebbe seguita solo da soggetti sani, ma con abitudini alimentari da correggere e/o parametri quali colesterolo alto, glicemia alta e così via. Ci sono anche altri prerequisiti, per esempio non avere più di 65 anni, oppure non essere in gravidanza. Dalla ricerca alla pubblicazione di un libro (il dottor Longo dichiara in copertina che i proventi della vendita saranno devoluti alla ricerca, ma piacerebbe sapere a quale e quanto e quando…) il passo è stato breve. Ovviamente anche noi ci siamo incuriositi e abbiamo fatto un piccolo approfondimento. Il libro racconta parte della sperimentazione, spiega come ci si dovrebbe alimentare, l’importanza di una dieta ricca di verdure e priva di grassi animali. Fin qui nulla di nuovo. Poi abbiamo trovato il capitolo che volevamo leggere fin dall’inizio: la dieta per vivere a lungo e senza ammalarsi di cancro. La premessa è che
- se si vuole seguire la dieta, bisogna farlo sotto controllo medico;
- a seconda del nostro stato di salute generale, la dieta mima-digiuno va seguita a cicli: ovvero ogni 3-4 mesi, secondo la valutazione del medico o del nutrizionista.
Il fai da te dice il dottor Longo è sconsigliato, ma il libro gli spunti per farsi la dieta da soli li dà, basta saper leggere. Comprese alcune ricette per seguire un regime alimentare sano, ma normo-calorico.
… un Kit (a pagamento)
Il libro però introduce un elemento interessante che stuzzica il lettore, tutto sommato non in grado del tutto, di farsi la combinazione alimentare giusta da solo. E cioè, il dottor Longo, a un certo punto parla di L-Nutra società americana ora con un sito anche italiano in via di costruzione, che consentirà a chi vuole fare la dieta mima-digiuno, di acquistare direttamente il Kit con i prodotti per seguire la dieta, per i 5 giorni necessari, al prezzo (ancora non ufficializzato) di circa 200 euro. cosa c’è nel Kit?
Il programma ProLon® comprende minestre, barrette, drink, snack, infusi e tisane, vitamine e integratori tutti a base vegetale. I pasti di ProLon® sono disponibili in 5 piccole scatole (Una per ogni giorno) ed includono barre energetiche di origine vegetale, zuppe, una varietà di snack, bevande ed integratori, il tutto studiato e accuratamente progettato per nutrire il corpo e promuovere cambiamenti positivi nei marcatori metabolici, ringiovanimento cellulare, riduzione delle infiammazioni, e l”invecchiamento in buona salute.
Caspita! Si ringiovanisce e magari si dimagrisce… Un effetto non secondario, precisa il dottor Longo, visto che i “pazienti” che hanno seguito la dieta mima digiuno hanno in effetti perso peso.
Un pericolo il fai da te
Se davvero questo tipo di regime alimentare con la sua composizione potrà ridurre davvero l’incidenza dei tumori, e “rinnovare” le cellule dell’organismo, addirittura “riprogrammandole” si vedrà. Per ora, la dieta mima-digiuno con il suo “kit” di partenza di (15,90 euro il libro+200 euro circa il Kit+100 euro circa per il dietologo nutrizionista) oltre 300 euro minimo, è un buon affare per il suo “inventore”, un cattivo affare per chi ha davvero disturbi metabolici, o alimentari. Anche perché, per “dimagrire” serve una dieta corretta, protratta nel tempo, che contenga tutti i principi nutritivi indispensabili per il nostro organismo e che ci insegni a mangiare “bene”. I guru delle diete ipocaloriche, iperproteiche, dissociate eccetera eccetera, rischiano di fare molti danni.